27 APR
2010
Vi é mai capitato di perdere delle ore in fila presso uno sportello della Pubblica amministrazione per consegnare documenti che l'ufficio perderà dopo poche ore? Da oggi potremmo dire basta alle pratiche smarrite ed alle code agli sportelli grazie alla posta elettronica certificata.
Il nuovo sistema telematico per dialogare con gli Enti Pubblici é una e-mail che ha lo stesso valore di una raccomandata con ricevuta di ritorno con gli innegabili vantaggi di una casella di posta elettronica "tradizionale".
Tra l'altro l'utilizzo di tale tecnologia é diventato (diverrá) obbligatorio (legge n. 2 del 28/01/2009) anche per i liberi professionisti e le imprese che dovranno dotarsi di una casella di posta certificata rispettivamente entro un anno e tre anni.
La posta elettronica certificata, dicevamo, possiede le medesime caratteristiche di una raccomandata con ricevuta di ritorno: valore legale, certificazione della spedizione, avviso di ricezione, conservazione della ricevuta ed inalterabilitá dei contenuti. A ció si aggiungono i vantaggi delle e-mail "tradizionali" quali la consegna immediata del documento, la possibilitá di effettuare l'invio direttamente da casa o dall'ufficio e di consultare l'archivio dei documenti inviati e ricevuti da qualunque postazione dotata di una accesso ad internet.
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